Cybersex, una storia
E’ Internet che rende l’incontro con gli uomini molto più facile
Schneider (2000) presenta un caso molto interessante di una donna di 36 anni, con un matrimonio di lungo periodo, che ha trascorso due anni a cercare una storia su Internet.
La donna ha dichiarato:
“Internet rende l’incontro con gli uomini molto più facile e parlare di sesso diviene semplice quando non si vede chi c’è dall’altra parte e loro non vedono te …
Ho voglia di essere accettata e amata da qualcuno, so che non succederà ma continuo a cercare, sperare . . . Ho trascurato il mio lavoro per parlare con gli uomini via Internet; ho continuato ad immaginare che un giorno uno di loro avrebbe potuto amarmi veramente.
Non sento più dolore anche se so, ogni volta, che la nuova relazione non funzionerà [gli uomini non durano mai più di un mese].
La mia frenetica ricerca su internet mi ha portata perfino ad ignorare i problemi della mia famiglia..”
Dopo molti mesi di terapia alla donna è stata diagnosticata una malattia sessualmente trasmissibile, nonostante questo il suo comportamento sessuale della donna continua, in maniera compulsiva, fuori controllo.
Fonte bibliografica
- Gale Roller, Sex Addiction and Women: A Nursing Issue, Journal of Addictions Nursing, 15:53–61, 2004
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